Gabriel Omar Batistuta

Calciatore

Gabriel Omar Batistuta

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Biography

Batistuta, l’attaccante forte, freddo, che sotto porta o lontano dalla porta, trovava sempre l’angolo o lo spazio per far passare il pallone è stato inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori giocatori al mondo stilata nel 2004 in occasione del centenario della federazione. Anche la rivista World Soccer ha incoronato il Re Leone, dedicandogli la 23ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo.

Tra club, Nazionale maggiore e Nazionali giovanili, il nostro eroe ha segnato la bellezza di 354 gol in 630 partite, alla media di 0,56 con i 90 minuti. Un mostro.

In nove anni di Fiorentina, il bomber argentino ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana (1996). Con la Roma conquista nel 2001 il tanto rincorso scudetto (la sua più grande amarezza è non averlo portato a Firenze – da una dichiarazione dello stesso Batistuta fatta in un’intervista anni dopo) e un’altra Supercoppa italiana.

Ed anche nella Nazionale argentina Gabriel Omar ha brillato come (quasi) nessun altro prima e dopo di lui. Con 54 gol è il secondo miglior realizzatore nella storia dell’Albiceleste e per vent’anni (dal 2002 al 2022) ha detenuto il record di reti segnate dalla Selección al Mondiale (10 gol), prima di venire superato da un signore qualsiasi: Lionel Messi.

Con 152 reti è il miglior marcatore della Fiorentina in Serie A TIM e con 183 reti totali nel nostro campionato si colloca al 13º posto nella relativa classifica marcatori di tutti i tempi. Nella stagione 1994-1995 è andato a segno per 11 giornate di campionato consecutive, battendo un record stabilito in precedenza soltanto da Ezio Pascutti. Anche nella Capitale è diventato un’icona, entrando nel luglio 2015 nella Hall of Fame dell’A.S. Roma.